Cortecce per una lezione speciale



Le cortecce dei tronchi  di pino tagliati, lasciate all’aria e al sole, a volte prendono forme bellissime e diventano lo spunto per una lezione di creatività, curata da Manuela Fenini.
Alcune si arrotolano su se stesse, altre si piegano a libro, tutte diverse una dall’altra.
Così abbiamo trasformando le cortecce in un contenitore insolito, dando la possibilità a ciascuna allieva di comporre con grande libertà e fantasia.
Abbiamo usato la felce, il pino, gli anemoni bianchi, qualche bacca di iperico, muschio  e foglie di asplenium; in più un tocco di rosso vivo con la jatropha e qualche ramo di cornus.
Alla fine le allieve si sono portate a casa un pezzetto di bosco!